Come esportare in Russia?

In Russia nel quadro del sistema del controllo statale di qualità e sicurezza (biologica, tecnica, ecologica, legislativa, incluse le modalità come esportare e importare la merce in Russia, la valutazione di conformità ai requisiti attuali costituisce l’importanza primaria. Determinare le procedure necessarie e analizzare i requisiti del sistema russo ocorre prima di esportare – in molti casi può essere richiesto un certificato internazionale della merce, certificato d’origine e altri documenti dal paese d’esportazione. Ai sensi della legislazione russa la convalidazione di conformità in una delle forme (dichiarazione o certificato di prodotto, certificato di produzione, relazioni di perizia, attestazioni, lettere, permessi, ecc.) sono previsti per tutti i prodotti potenzialmente pericolosi (merci e servizi).

Il certificato di produzione può essere ottenuto tramite l’attestazione nell’ambito dei diversi sistemi di valutazione, però inizialmente, prima di esportare la merce, occorre definire i requisiti pertinenti richiesti dalla procedura, siccome la certificazione volontaria può completare, ma non è idonea di sostituire la certificazione obbligatoria. Il vantaggio della certificazione volontaria consiste nel fatto che il richiedente indipendentemente esegue la propria scelta – del sistema di valutazione (GOST, Regolamenti tecnici, ISO, ecc.), degli atti normativi (standart, regolamento, direttive, condizoni tecniche), del complesso dei requisiti applicabili in materia. La neccesità del provvedimento di un obbligatorio certificato di prodotto dipende dal grado del pericolo potenziale pertinente, e non vengono considerati i documenti con il valore internazionale ottenuti prima di esportare la merce in Russia (si prende nota tuttavia che il certificato di prodotto internazionale agevola la formalizzazione di quel russo).

L’attualità della domanda «Come esportare in Russia?» sta aumentando con il procedimento delle riforme circa il sistema di standardizzazione in Russia e l’eventuale entrata in vigore dei Regolamenti tecnici. Nel 2012 è entrato in vigore l’Accordo dell’Unione doganale, nella maggior parte determinante le norme come esportare e importare le merci nel territorio dei paesi aderenti. Il certificato di prodotto nel quadro dell’Accordo è indispensabile per i prodotti soggetti al controllo assieme al certificato della registrazione statale ossia il certificato sanitario rilasciato dal Servizio federale per la tutela dei diritti dei consumatori e del benessere delle persone (Rospotrebnadzor).

In dipendenza dal documento attestante in materia, il certificato di prodotto sottosta all’area della responsabilità di uno degli organi statali autorizzati – la Commissione dell’Unione doganale, l’Agenzia federale per Regolamenti tecnici, il Rospotrebnadzor, il Ministero Situazioni d’Emergenze, ecc. Nuovamente, per l’esportazione della merce in Russia occorre definire quali dei documenti deve far produrre in anticipo il fornitore russo (acquirente, importatore), e quali sono a carico dell’esportatore (produttore, fornitore). Per comprendere come esportare le merci correttamente, è da solvere questione importante di definire l’atto normativo apposito (la consulenza nel centro «ROSTEST» è gratuita), e lo schema della certificazione (il certificato di prodotto è formalizzato a contratto, a lotto, cioè a condizione come esportare la merce, oppure al produttore). In alcuni casi sono richiesti il certificato di materiali e/o il certificato di produzione, il certificato antincendio – occorre prenderne i provvedimenti in anticipo.

Per informazioni come esportare o importare le merci conformemente alla legislazione vigente e provvedere la formalizzazione di tutti gli atti autorizzativi richiesti dalla normativa (la dichiarazione o il certificato di prodotto, il Certificato della registrazione statale SGR e altri) in tempi rapidi, si prega rivolgersi al centro «ROSTEST», avvalendosi dell’opportunutà di esser informato da noi prima di esportare la produzione (consulenze gratuite).